domenica 29 maggio 2016

Un mese d'amore

Ti guardo innamorata e stupita mentre dormi a bocca aperta… E mi fai un bel rutto compiaciuto.

Ti bisbiglio parole d'amore senza farmi sentire dagli altri… E tu ti addormenti sul più bello.

Ti faccio i massaggini ai piedi perchè ho visto che ti piace… E mi fai allegramente la pipì in faccia.

Ti lavo, ti vesto, ti cambio, ti rivesto… E tu continui a rigurgitare indifferente, aggrappato ai miei capelli  e sporcando tutto il mondo che ci circonda.

Questo è tutto ciò che sei, questa è tutta la tua vita, e io la osservo ammirata.

Buon primo mese con noi, piccolo scagazzone!

lunedì 23 maggio 2016

I primi giorni

"Allora bambini, come sono stati questi primi giorni col fratellino piccolo?" chiedo io.
"Bellissimi" risponde Macco con aria sognante, mentre gli accarezza la punta del naso.
"Belli ma…" accenna Dede.
"Ma?" incalzo.
"Ma… ecco mamma, in realtà non ci ho capito niente!"

Nel delirio di poppate, pannolini, svomitazzate varie e bucati a non finire, credo invece che Dede abbia proprio colto nel segno.

mercoledì 11 maggio 2016

Non lo sapevo…

Non lo sapevo finchè non ho sentito quel grufolare sommesso, quel sospiro satollo emergere da un pancino pieno, e fischiare lieve di soddisfazione.

Non lo sapevo finchè non ti sei addormentato sul mio petto, con le mani all'insù e la tua nuova vita stretta stretta fra i pugni serrati.

Non lo sapevo finchè il tuo primo vagito non ha lacerato l'aria gelida della sala operatoria, e fra le lacrime ho capito che quel grido mi apparteneva per sempre.

Fai parte della mia storia fin dal primo momento, e solo ora me ne rendo conto.
Ti riconosco, straniero.
E profondamente ti amo.

lunedì 9 maggio 2016

Sei bellissima

Ho letto di un marito adorabile che avrebbe scritto una lettera alla fotografa della propria moglie. In sostanza la ringraziava per le belle foto, ma la rimproverava di averle ritoccate eliminando le rughe, i capelli bianchi e le smagliature della gravidanza, cancellando così tutto quello che era il segno tangibile delle loro esperienze di coppia e della loro vita insieme.
"Grazie per avermi fatto capire che mia moglie è stupenda così com'è, con tutti i segni del tempo sul suo corpo. Ora so che non passerà più giorno senza che io glielo ricordi"

Non ci ho creduto, lo ammetto.
Insomma si, esisteranno senz'altro uomini romantici e sensibili, ma questo è troppo: è solo una bella lettera scritta ad arte allo scopo di commuovere, e non ci casco io!

Finchè poi non succede qualcosa che ti fa aprire gli occhi.
"Oddio ma cos'è questa roba che hai qui davanti? Che è sto schifo?"
"Eh? Sono sporca?" chiedo a Brontolo mentre zoppico per il corridoio dell'ospedale tutta sbilenca.
"Sta roba qui… come mai ce l'hai ancora?"
"Intendi la pancia? Vuoi sapere perché non ho la pancia piatta due giorni dopo il parto del nostro terzo figlio?"
"Boh, ma mica mi rimarrai così, eh? E' terribile!"

E ora ne ho la certezza: quella lettera deve averla scritta proprio uno come lui…